Genovesi di Erice: l’antica ricetta di Maria Grammatico
Erice è un bellissimo borgo medievale che si trova sulla cima del monte omonimo. Da qui, potrai godere di una vista mozzafiato sulla città di Trapani, le saline e le Isole Egadi.
Paesino con poco più di 500 anime, Erice si trova a circa 750 metri sopra il livello del mare.
Durante la visita di Erice, tappa obbligatoria è fare un salto alla più famosa pasticceria siciliana, quella di Maria Grammatico, dove potrai gustare i famosi e gustosi dolci Genovesi di Erice.
Sommario
Maria Grammatico, storia della famosa pasticceria
Maria Grammatico nasce nel 1940 e a soli 10 anni perde il padre, rimanendo orfana.
La madre con 5 figli piccoli ed un altro in arrivo, decide di portare Maria, la più grande, al collegio delle monache “Istituto San Carlo” di Erice perchè non poteva provvederci a loro da sola.
Le suore del monastero erano scrigno di numerose ricette di dolci e pietanze dell’epoca. Anche se queste, venivano tenute segrete.
Durante la permanenza al monastero, Maria però riesce ugualmente ad acquisire le ricette dei buonissimi dolci che venivano preparati dalle suore.
Come inizia la passione per i dolci?
Forse la fame di quei tempi. Sono nata le ’40, nel ’50 è morto papà e non c’era niente da mangiare. Mia madre, con cinque figli tutti piccoli, la più grande ero io 11 anni, mi ha portato dalle monache qui ad Erice. Le monache facevano questi dolci ed io mi sono detta: no Maria, ti devi imparare un mestiere. Loro le ricette non le davano a nessuno, e io le ho rubate tutte.
Maria Grammatico
Dopo il matrimonio, Maria Grammatico riesce a realizzarsi decidendo di aprire un piccolo laboratorio di pasticceria ad Erice, divenuta famosa non solo in Sicilia, ma in tutto il mondo.
In questo modo, ha gettato le basi per il suo crescente successo, perfezionando le antiche ricette, con i due attività di cui gode oggi.
La sua storia e le sue ricette sono descritte nel libro Mandorle Amare, elaborato dalla scrittrice americana Mary Taylor Simeti, che ha conosciuto Maria Grammatico durante un viaggio in Sicilia.
Con Mandorle Amare la scrittrice americana con la lunga intervista a Maria Grammatico, racconta ricordi di giovinezza della famosa pasticcera.
Non solo storia, ma sono descritte anche celebri ricette di Maria, erede della tradizione secolare della pasticceria siciliana, che ha quale suo ingrediente principe la mandorla.
Guarda l’intervista di Maria Grammatico (dal canale YouTube di Bella Sicilia):
Genovesi Erice dolci siciliani
I Genovesi di Erice, sono i dolci più conosciuti e ricercati di Maria Grammatico, famosi in tutto il mondo.
Conosciuti anche come Genovesi Ericini, sono dei dolci di pasta frolla ripieni di crema.
Oltre alla crema gialla al latte, il ripieno delle Genovesi di Erice ha avuto varie varianti: c’è chi le ha riempite con la classica ricotta e chi con zuccata e gocce di coccolato.
Ricetta Genovesi di Erice
Genuini e facili da preparare, gli ingredienti per la preparazione delle Genovesi di Erice con crema di latte di Maria Grammatico sono:
Per la frolla
- 125g di farina di grano duro
- 125g di farina 00
- 100g di zucchero
- 100g di burro
- 2 tuorli
- 3 o 4 cucchiai circa di acqua fredda
- Per la crema
- 1 tuorlo
- 75g di zucchero
- 250g di latte
- 20g di amido di mais (Maizena)
- scorza grattugiata di mezzo limone
Genovesi di Erice: come si preparano
La ricetta e la preparazione delle Genovesi Ericine è molto semplice, infatti bisogna amalgamare gli ingredienti per la creare la pasta del dolce, e a parte bisogna preparare il ripieno.
Genovesi ericine, la preparazione della pasta
Con delicatezza bisogna impastare le due farine, zucchero e burro fino ad ottenere un composto sabbioso.
Poi devi aggiungere i tuorli uno ad uno e infine aggiungere l’acqua fredda un poco alla volta per poter rendere l’impasto liscio e uniforme.
Creare una palla con l’impasto raggiunto, che dovrà essere posato in una ciotola, coperto da una pellicola trasparente, e lasciato riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Crema al latte, la preparazione
Mentre l’impasto riposa nel frigorifero, potete dedicarvi alla preparazione della Crema al latte.
Si inizia versando l’amido in un bicchiere di latte, mescolando lentamente fino a farlo sciogliere con le mani.
Mettere il latte con l’amido e il resto del latte in una casseruola che verrà cotta a fuoco basso senza portare in ebollizione.
Una volta spento il fuoco, montate il tuorlo con lo zucchero per poi unirlo al latte, e riportarle su fuoco medio. Qui, dovete mescolare continuamente con una frusta fino ad ottenere un composto simile a un budino.
Poco prima della fine della cottura, aggiungere la scorza di limone, possibilmente verdello siciliano e far raffreddare la crema in frigorifero.
Leggi anche “Le treccine siciliane, ricetta antica”
Realizzazione Genovesi Ericine
Dopo aver tolto l’impasto friabile dal frigorifero, tagliare il composto a bastoncini del diametro di circa 6 cm.
Impastare leggermente con le mani fino a renderli morbidi e stenderli in ovali con un mattarello su un tavolo leggermente spolverato.
Adagiate un cucchiaio di crema su un lato dell’ovale, ripiegateci sopra l’altro bordo della sfoglia, pressate la crema come fareste per i ravioli.
Disporre i dolci su una teglia e cuocete in forno preriscaldato a 210°C per 10-15 minuti.
I bordi dell’impasto devono essere leggermente dorati.
All’uscita spolverizzare abbondantemente di zucchero a velo.